Le uve provengono da una selezione di due vigne, una a Castelfranci a 500 mt slm su terreno molto argilloso e con buona dote di calcare e l’altra a Montemarano, a 550 mt slm su suolo organico dotato di ottimo scheletro.
Montemarano e Castelfranci sono i due comuni dell’areale di produzione del Taurasi che presentano le vigne più alte, dove l’Aglianico viene vendemmiato molto tardi e dove riesce ad esprimere tutta la sua potenza, finezza e grande potenziale di invecchiamento.
L’uva viene raccolta esclusivamente a mano in piccole cassette nella prima decade di Novembre, ma in talune annate si può arrivare anche alla metà del mese. Rigorosa selezione prima in vigna poi in cantina per vinificare solo grappoli perfettamente sani e maturi che siano in grado di affrontare una macerazione di almeno 20 giorni per estrarre tutti i componenti polifenolici necessari ad affrontare il tempo.
Svolge la fermentazione malolattica in vasche d’acciaio e affina almeno 2 anni in botti di rovere da 10 hl. Viene imbottigliato dopo una sosta di qualche mese in acciaio per decantare in modo naturale senza subire chiarifiche e filtrazioni. Affina poi altri 2 anni in bottiglia prima di essere commercializzato.