Altissimo Ceto Salsa balsamica invecchiata

L’Aglianico è l’anima scura dell’Irpinia. Calafè propone la salsa balsamica di Aglianico, così come si realizza da sempre nel solco della tradizione irpina.

25.00

UVAGGIO

100% Aglianico

VIGNETI

Età media dei vigneti 35/40 anni, siti nel comprensorio di Taurasi

LEGNI DI PASSAGGIO

Rovere, gelso, rovere II, acero, olmo, ciliegio, castagno, acacia

Salsa Balsamica di Aglianico

Il processo di affinamento

L’utilizzo del mosto cotto per la gastronomia meridionale ha origini antiche quanto le civiltà che hanno formato le società italiche dalla Magna Grecia in poi.

Ma se in Puglia questa tradizione ha tutt’oggi una fitta rete di produttori (e di consumatori) in Campania, una salsa ottenuta invecchiando il mosto di uve corpose come l’Aglianico è da considerarsi oggi una rarità.
Questo prodotto assume in sè i valori di una tradizione antica e al contempo, per tipo di lavorazione e per concept, va considerato un vero e proprio “pioniere” tra i condimenti.

salsa balsamica

alcune note

Degustazione e Abbinamenti

Degustazione

All’aspetto mostra un densità sciropposa consistente che ne rimarca la concentrazione.

Il colore bruno carico intenso denota comunque una limpidezza evidente. Al naso la finezza è netta mentre l’intensità è ampia.

L’acidità è gradevole. Al gusto la pienezza è consistente e il sapore è pregiato; l’armonia è equilibrata/acidità è in equilibrio con la struttura.

Perfetto con formaggi a media e grande stagionatura, carni arrostite, vegetali consistenti alla brace, omelette farcite. Accompagna gelati e frutti ove l’acidità e la dolcezza creano equilibrio, come le fragole.

Il progetto Calafè

I Riconoscimenti

Calafè, il progetto di Benito Petrillo, ha da subito avuto riconoscimenti nel mondo enologico italiano grazie ai pluripremiati Greco di Tufo e Aglianico.

Il Greco di Tufo Calafè è un simbolo di acidità e potenza oramai leggendari, mentre il Taurasi, che dell’Aglianico è il prodotto principe, unisce struttura e longevità come pochi (ottenendo sempre risultati al vertice in degustazioni alla cieca).

Benito Petrillo

Ti potrebbe interessare…